Che le startup dedicate al turismo online siano tra quelle più finanziate, non c’è tanto da meravigliarsi. C’è da riflettere però, sui tanti milioni di dollari entrati nelle casse di queste aziende negli ultimi mesi. In tempo di crisi, la creatività e l’innovazione sono molto apprezzate dalle Capital Venture che vogliono investire i tanti soldi a disposizione, in idee di successo. Poi bisognerà vedere se queste idee creano profitti per recuperare l’investimento e arrivare al fatidico punto di pareggio.
E’ di questi giorni un interessante articolo di Mashable che mette a nudo le verità sulla convenienza economica della startup Spotify e del modello di business adottato. Grande interesse lato utente, poco revenue lato finanza.
Ma andando oltre, soffermiamoci sul mondo del turismo online e scopriamo le 3 startup internazionali che hanno ottenuto consistenti capitali negli ultimi mesi.
HouseTrip
HouseTrip, sito per affittare case per le vacanze, ha ottenuto 40 milioni di dollari da tre grandi Capital Venture. HouseTrip, concorrente diretto di AirBnB, ci tiene a specificare che il suo business non è vendere camere ma interi appartamenti. Il finanziamento sarà usato per incrementare le azioni di marketing soprattutto in Europa, essendo la società localizzata a Londra.
Hotelme
Usa Today e Gannet hanno concesso un finanziamento di 3 milioni alla startup HotelMe. HotelMe è un sito di recensioni di hotel che vuole mettere fine alla questione delle recensioni false. Molte catene alberghiere famose hanno già firmato un accordo con il progetto per verificare se gli scrittori di recensione hanno effettivamente soggiornato presso le loro strutture, indipendentemente da dove si è prenotato la camera.
OneTwoTrip
La società di viaggio con sede a Mosca ha annunciato una raccolta di finanziamenti per circa 9 milioni di dollari. Il sito offre ai viaggiatori russi un modo per prenotare i voli on-line, fornendo un servizio basato sui confronto dei prezzi e sulla scelta della compagnia aerea. Il progetto ha già un notevole riscontro in Russia, questi nuovi finanziamenti permetteranno a OneTwoTrip di accrescere e consolidare ancor di più la sua presenza online.
Ma non esistono solo progetti internazionali a ricevere capitali iniziali per il lancio di nuove startup. E’ un momento favorevole anche in Italia. Molte sono le azioni private che mettono a disposizione capitali per idee innovative made in Italy.
CicerOOS
CicerOOs ha sviluppato una piattaforma di ricerca semantica per il settore dei viaggi e del turismo. Ha ricevuto un primo round di finanziamento da parte di Digital investmens e del fondo Principia II. CicerOOs ricerca e analizza i contenuti su luoghi, rendendoli raggiungibili ed utilizzabili in modo semplice. In sostanza vuole creare il genoma del turismo, per ricercare luoghi interessanti da vedere e visitare.
Claptrip
Claptrip, piattaforma web ed applicazione mobile che permetterà di mettere in contatto immediato turisti con gente locale, è vincitore del premio Catania Startup come migliore applicazione mobile.
Ci sono tanti altri progetti italiani in essere. Ultimamente ho ricevuto l’invito a partecipare alla presentazione di zenvioo.com durante la BTO del 2012 a Firenze. Idea interessante da seguire.
Ma c’è da dire però, che l’approccio italiano pecca di una mancanza a mio avviso. Molte startup internazionali ricevono finanziamenti dopo che i progetti sono online. Dopo che la rete ha dato un certo consenso e dopo che l’attenzione abbia già raggiunto dei buoni livelli.
L’innovazione bisogna supportarla, così come le idee. Ben vengano tante e tante startup, anche perché la loro riuscita concorrerebbe a creare nuovi posti di lavoro.
Foto in evidenza: Linkiesta – consiglio di leggere www.linkiesta.it/startup-italia-contatti